Meta-analisi: Warfarin non-protettivo nella fibrillazione atriale con malattia renale allo stadio terminale
Da una meta-analisi è emerso che i pazienti con fibrillazione atriale con malattia renale allo stadio terminale ( ESRD ) che assumono Warfarin ( Coumadin ) possono andare incontro a un danno.
I pazienti che assumono l'anticoagulante non hanno mostrato un rischio significativamente più basso di ictus ischemico, sanguinamento maggiore o mortalità complessiva rispetto a quelli non-trattati con anticoagulanti.
La meta-analisi ha preso in esame studi pubblicati fino al 2019.
Ma l'impiego di Warfarin è risultato associato a un rischio significativamente più elevato di ictus emorragico rispetto a nessun anticoagulante ( hazard ratio, HR 1.49, IC 95% 1.03-1.94 ) nell'arco di un intervallo medio di 2.6 anni.
Le evidenze disponibili sull'uso del Warfarin per la prevenzione dell'ictus ischemico nei pazienti con fibrillazione atriale nel contesto di malattia renale all'ultimo stadio sono osservative e contrastanti, e i dati provenienti da studi clinici randomizzati non sono disponibili ad oggi.
I dati disponibili hanno mostrato che l'uso di Warfarin non è associato a qualche beneficio nella prevenzione dell'ictus ischemico.
La meta-analisi ha incluso 15 studi osservazionali per un totale di 47.480 pazienti con fibrillazione atriale con nefropatia all'ultmo stadio.
Di questi pazienti, il 22.0% stava assumendo Warfarin.
I partecipanti allo studio con nefropatia in fase terminale sono stati inclusi se la velocità di filtrazione glomerulare era inferiore a 15 ml/min o se erano in dialisi.
Sebbene questi risultati presentano elementi confondenti in assenza di randomizzazione, e sebbene abbiano dimostrato un certo grado di eterogeneità, hanno mostrato che il Warfarin potrebbe non essere efficace per la prevenzione dell'ictus ischemico nei pazienti con fibrillazione atriale e malattia renale in fase terminale, e invece potrebbe causare danni sostanziali. ( Xagena2020 )
Fonte: JAMA Network Open, 2020
Nefro2020 Cardio2020 Farma2020
Indietro
Altri articoli
Sicurezza del passaggio da un antagonista della vitamina K a un anticoagulante orale non-antagonista della vitamina K nei pazienti anziani fragili con fibrillazione atriale: studio FRAIL-AF
Vi è ambiguità sulla questione se i pazienti fragili con fibrillazione atriale gestiti con antagonisti della vitamina K ( VKA...
Effetto dell'ablazione transcatetere mediante isolamento della vena polmonare con o senza isolamento della parete atriale posteriore sinistra sulla recidiva di aritmia atriale nella fibrillazione atriale persistente: studio CAPLA
L'isolamento della vena polmonare ( PVI ) da solo è meno efficace nei pazienti con fibrillazione atriale persistente rispetto alla...
Sviluppo e validazione del punteggio DOAC, un nuovo strumento di previsione del rischio di sanguinamento per i pazienti con fibrillazione atriale in trattamento con anticoagulanti orali ad azione diretta
Gli attuali strumenti di decisione clinica per valutare il rischio di sanguinamento nei soggetti con fibrillazione atriale hanno prestazioni limitate...
Progressione della fibrillazione atriale dopo crioablazione o terapia farmacologica
La fibrillazione atriale è una malattia cronica e progressiva e le forme persistenti di fibrillazione atriale sono associate a maggiori...
Associazioni della dose di Apixaban con esiti di sicurezza ed efficacia nei pazienti con fibrillazione atriale e grave malattia renale cronica
Le raccomandazioni per il dosaggio di Apixaban ( Eliquis ) sulla base della funzionalità renale non sono coerenti tra l'FDA...
Ablazione transcatetere nell'insufficienza cardiaca allo stadio terminale con fibrillazione atriale
Il ruolo dell’ablazione transcatetere nei pazienti con fibrillazione atriale sintomatica e insufficienza cardiaca allo stadio terminale non è noto. È stato...
Sicurezza ed efficacia dell'ablazione a campo pulsato nel trattamento della fibrillazione atriale: esiti a un anno dal registro MANIFEST-PF
L'ablazione a campo pulsato è una nuova modalità di ablazione cardiaca non-termica che utilizza impulsi elettrici ultrarapidi per causare la...
Effetti dell'anticoagulazione orale nelle persone con fibrillazione atriale dopo emorragia intracranica spontanea: studio COCROACH
La sicurezza e l’efficacia degli anticoagulanti orali per la prevenzione di eventi cardiovascolari avversi maggiori nelle persone con fibrillazione atriale...
Anticoagulazione precoce versus tardiva per l'ictus nei pazienti con fibrillazione atriale
L'effetto dell'inizio precoce rispetto all'inizio successivo degli anticoagulanti orali diretti ( DOAC ) nelle persone con fibrillazione atriale che hanno...
Ablazione a campo pulsato o termica convenzionale per la fibrillazione atriale parossistica
L’isolamento della vena polmonare mediante catetere è un trattamento efficace per la fibrillazione atriale parossistica. L’ablazione a campo pulsato, che...